venerdì 20 luglio 2012

ikea hacker - mensolina con 1 €

Ho un sacco di lavoretti che rimando ormai da anni e ogni tanto se ne aggiunge uno con la promessa che prima o poi mi ci dedico.
Il lavoro che vi mostro oggi in realtà non lo avrei dovuto fare, ma per un cambio uso di questo armadietto avrei avuto bisogno di una mensolina in più.
Così, siccome tutte le volte che vado all'ikea mi dimentico nome della serie e misure, ho preso un pezzo di compensato viti e un listello (visto che il compensato che avevo era appena appena corto, ed era corto anche il listello per farne due poggiamensola - sobh! -) e..... ta daaaaa:




poi un pezzo di gomma trasparente per rendere la superficie lavabile e in un quarto d'ora ho ciò che mi serviva e senza dover convincere il maritozzo che sicuramente avrebbe detto : "Cosa devi bucare ancora????"
Anche se stasera deve appendermi delle cosine al muro ... ma non potevo assolutamente chiedergli due cose in un giorno solo   ;)


giovedì 19 luglio 2012

cuscino per sedie - tutorial

Non sono una grande sarta, anzi non lo sono affatto, ma quando serve qualcosa in casa mi piace provarci e così voglio condividere con voi l'esperienza di cucire dei cuscini per le sedie.
Avevo preso della stoffa di cotone apposta per fare questo, ma alla fine ho cambiato idea e avendo a disposizione un po' di campionari di tappezzeria ho deciso di fare sei cuscini, tutti diversi.
Per ora ho fatto solo questo, compreso un errorino (l'ho fatto un po' più abbondante rispetto alle misure del cuscino) poi vi mostrerò in seguito gli altri.

Innanzitutto ho ricavato la forma della seduta appoggiando la sedia sul cartoncino, poi ho ritagliato sulla stoffa in doppio la sagoma (io ho lasciato 4.5 cm perchè ho calcolato male le misure, ma per un cuscino con spugna alta circa tre cm, bastano 2.5 cm tutto intorno).


Poi ho cucito la cerniera invisibile lasciando circa 5 cm di distanza da ogni lato.


Ho ritagliato i laccetti per legarli alle sedie (lughezza 25 cm) e le balze (alte 7.5 cm e per la lunghezza ho preso le misure dei tre lati della sagoma) che posizionerò sui laterali e sul frontale del cuscino e le ho contornate con uno sbieco rosso.

Ho poi iniziato ad assemblare i pezzi imbastendoli con gli spilli.
Per fare in modo che le balze escano sul dritto le ho posizionate sul dritto della stoffa tenendole all'interno e allo stesso modo ho fissato i laccetti.

Poi ho sovrapposto le due sagome della seduta e ho cucito tutto intorno rinforzando la cucitura dove ci sono i laccetti per evitare strappi.


ed ecco l'opera finita.

martedì 17 luglio 2012

ricavare fettuccia da vecchie magliette

Recuperare per me è sempre stata una cosa di rilevante importanza sia per il valore e il costo dell'oggetto, sia per una questione di realizzazione personale.
Oggi, visto che questa tecnica mi dà sempre grandi soddisfazioni vi propongo come ricavare fettuccia da vecchie magliette. La cosa bella è che non ci saranno nodi che congiungono le strisce ma da ognuna si ricaverà un unico filo continuo.
Ci vogliono delle maglie in maglina, possibilmente di quelle senza cuciture ai lati.
Piegatela a metà, come in foto, on sovrapponendole completamente, ma lasciando scoperti un paio di centimetri alla fine.


Tagliate in verticale il pezzo di maglia che comprende collo ed entrambe le maniche.

 

Poi, dal rettangolo che vi rimane, ricavate delle strisce di circa 2 - 2.5 cm facendo attenzione a non arrivare fino in fondo.


Notate qui sotto l'immagine: i tagli si fermano un paio di cm prima del bordo superiore.
In questo passaggio dovrete prestare attenzione perchè è proprio grazie a questo passaggio che si otterrà un unico filo.


Una volta ricavate tutte le strisce, aprite bene la maglia e tagliate obliquamente dal bordo verso la prima striscia.

Proseguite sempre in obliquo (cioè tagliando dalla prima striscia verso la seconda, dalla seconda alla terza, e così via..) come in figura.


Ora avrete ottenuto un'unica striscia.
Per farla diventare una vera fettuccia non dovrete fare altro che tirarla leggermente e si arrotolerà su se stessa.


Fatene un bel gomitolo.


Siccome nulla va sprecato la parte tagliata di collo e maniche la potete utilizzare come stracci per le pulizie di casa. Ecco la mia nuova scorta di pulito!!!


E qua i miei bei gomitolini!!!


Sto già creando e presto vi mostrerò il risultato delle mie fatiche.
Spero vi possa tornare utile!!

A presto,

Chiara

domenica 15 luglio 2012

Nuove tecnologie x tutti...

Favolosamente Fantasy: IMPORTANTISSIMO !!!!!!!!!1Nuove tecnologie x tutti...: Per piacere porgete qualche minuto importante della vostra vita per dedicarvi  alla lettura di questo articolo e se ritenete che per voi a...


Tecnologia ad energia libera da rilasciare dopo Settembre 2012
La presentazione ufficiale a tutti i governi del mondo delle nuove tecnologie della Keshe foundation, invitiamo a dare un occhiata al sito della fondazione per capire bene di cosa si occupano. Il seguente frammento è stato preso da una copia dell’invito ufficiale ai leader mondiali nel governo. Questo vi darà una breve comprensione dell’importanza che avrà questa presentazione per la comunità globale.
In breve ….. La Fondazione Keshe prevede di rilasciare energia libera e tecnologie a propulsione magnetica a tutta la Comunità globale per porre fine alla povertà e alla fame subito dopo il 21 settembre 2012.
In seguito a questo incontro, la presentazione del 21 settembre 2012 sarà il primo passo nel programma didattico della Fondazione Keshe per condividere la propria conoscenza e metterla nelle mani dei popoli di tutto il mondo. Una volta che queste nuove tecnologie e i loro benefici saranno noti al grande pubblico, i leader di ogni nazione dovranno decidere come metterle in atto per il miglioramento della vita di tutti.
A quel punto ci saranno due scelte: o lavorare tutti insieme per migliorare la vita di tutti sulla terra in meglio attraverso modelli corretti di comportamento o, le nazioni più avanzate del mondo, vedranno nel prossimo futuro una marea di immigrati nell’ordine di decine di migliaia di persone che affolleranno le loro grandi città.
Siamo pronti a presentare questa tecnologia ai vostri rappresentanti in qualsiasi ambiente in modo che possano capire le sue implicazioni e i cambiamenti che questa porterà.
D’ora in poi, possiamo fare in modo che nessun bambino o adulto morirà più di sete o di fame e che nessuna nazione verrà attaccata da qualcun’altra, perché le potenziali applicazioni militari della nuova tecnologia sono così terribilmente distruttive che non avremo altra scelta che accettare il fatto che la lotta alle risorse del pianeta è una cosa del passato.
Di seguito è riportato l’invito completo se si desidera leggere gli ultimi eventi relativi alla libera circolazione delle tecnologie energetiche dalla Fondazione Keshe.
Invito per la pace nel mondo e il rilascio di nuova tecnologia.
Il testo che segue è una copia dell’invito ufficiale ai dirigenti dei vostri governi attraverso le loro ambasciate in Belgio.
Queste e-mail lasceranno la Fondazione e saranno trasmesse a tutti gli ambasciatori in Belgio nelle prossime due settimane.
Pubblicheremo il nome del paese e l’indirizzo email utilizzato in modo che tutti possano seguire il processo di risposta del proprio governo.
D’ora in poi spetta a voi vedere come questa tecnologia verrà recepita nel vostro paese d’origine.
A seguito della riunione della Fondazione Keshe con gli ambasciatori di tutto il mondo invitati a Bruxelles il 21 aprile 2012, ora il nostro invito va a tutte le nazioni del mondo attraverso i loro ambasciatori e i loro leader per partecipare ad una riunione che avrà luogo del 6 settembre 2012 presso il centro della Fondazione Keshe di Ninove, in Belgio (o in qualsiasi altro luogo le nazioni possono scegliere).
Abbiamo invitato i rappresentanti di ogni paese ad una prima presentazione della nostra tecnologia il 21 aprile 2012. Gli ambasciatori di alcune nazioni hanno partecipato a questo incontro e gli altri hanno scelto di ignorare la chiamata, a causa della pressione di altre nazioni e hanno deciso di non partecipare o si sono ritirati all’ultimo momento.
Con questo secondo invito ci rivolgiamo direttamente e inequivocabilmente ai leader della vostra nazione perché nominino persone qualificate che possano prendere parte al prossimo incontro della Fondazione il 6 settembre in nome dei loro governi.
Le ragioni di questo invito e la riunione sono le seguenti:
Il 21 settembre 2012 la Fondazione Keshe rilascerà la prima fase della sua tecnologia spaziale e il sistema gravitazionale e magnetico (Magravs), che ha sviluppato, agli scienziati di tutto il mondo contemporaneamente, per la produzione e la duplicazione.
Da quel momento in poi, i confini internazionali cesseranno di avere un significato reale. Questo perché, una volta che il sistema di primo volo sarà costruito e messo in funzione per il pubblico, il tempo di viaggio per esempio da Tehran a New York sarà di circa 10 minuti al massimo.
I nuovi sistemi aerei consentiranno a ogni individuo di fare un viaggio, di qualunque lunghezza, nella stessa durata di tempo e ad un costo irrisorio da qualsiasi punto di questo pianeta. Queste imbarcazioni non saranno rilevabili con le tecnologie radar attuali.La crisi energetica sarà risolta in un colpo e, una volta che la nuova tecnologia sarà messa in pratica, i poteri che controllano le forniture di energia attraverso le loro attuali strutture finanziarie si troveranno con le mani vuote.
La penuria d’acqua nel mondo sarà affrontata e risolta con la presentazione di questa tecnologia al pubblico subito dopo il rilascio della nostra energia e della nostra tecnologia spaziale.
Come abbiamo fatto questo?
Negli ultimi sei anni abbiamo utilizzato il sistema del brevetto internazionale per assicurarci che ogni nazione e gli scienziati più importanti di tutto il mondo disponessero di una copia dei nostri brevetti. (Si prega di controllare il registro del brevetto europeo ed internazionale per il numero di download.)
Così abbiamo impedito qualsiasi blocco di questa tecnologia da parte di qualsiasi individuo o gruppo e ora la maggior parte delle nazioni è in possesso dei nostri brevetti per la produzione di energia, per  le tecnologie mediche e per i viaggi nello spazio.
In questo modo i metodi utilizzati in passato per prevenire lo sviluppo internazionale sono stati elusi e ora tutte le nazioni hanno le stesse opportunità di lavorare insieme per vedere che questa tecnologia è stata sviluppata in modo sicuro.
Il punto principale è che la nostra tecnologia è destinata ad essere liberamente disponibile per tutti i governi per il bene di tutti i cittadini. Attraverso i sistemi che abbiamo sviluppato ogni nazione può avere accesso a quanta più energia, acqua e  cibo di cui ha bisogno, così come a nuovi metodi di cura della salute e del trasporto, il tutto a costi molto bassi.
Secondo il suo statuto la Fondazione Keshe e tutte le sue tecnologie sono di proprietà dei popoli del mondo. I brevetti sono le attività di ogni individuo su questo pianeta e non possono essere richiesti da qualsiasi persona o organizzazione o nazione. Ciò significa che tutti gli introiti derivanti dalla tecnologia appartengono alla nazione che ne fa uso.
Rilasceremo l’elenco dei paesi invitati alla riunione del 6 settembre 2012 e le piene e-mail di coloro che riceveranno gli inviti, quindi spetterà a voi come governo di rendere noto che la vostra nazione prenderà parte a questo riunione. Appena questa email arriverà alle vostre ambasciate una copia verrà pubblicata sul forum e sul sito web della nostra Fondazione in modo che i cittadini saranno consapevoli dell’offerta che è stato fatto a voi come nazione. Allora toccherà a voi fare in modo che conoscano la vostra opinione, come pure alla Fondazione, e noi raccoglieremo i nomi dei delegati nominati e lasceremo che i vostri funzionari sappiano dove e come incontrarli. In seguito a questo incontro, la presentazione del 21 settembre 2012 sarà il primo passo, nel programma didattico della Fondazione Keshe, per la condivisione della propria conoscenza e perché sia diffusa nelle mani dei popoli di tutto il mondo. Una volta che queste nuove tecnologie e i loro benefici saranno noti al grande pubblico, i leader di ogni nazione dovranno decidere come vorranno procedere alla loro attuazione per il miglioramento della vita di tutti. A quel punto ci saranno due scelte: o lavoriamo tutti insieme per cambiare la vita di tutti sulla terra per il meglio attraverso i giusti modelli di comportamento o, le nazioni più avanzate del mondo, vedranno nel prossimo futuro una marea di immigrati nell’ordine delle decine di migliaia di persone che affolleranno le vostre grandi città.
Siamo pronti a presentare la tecnologia  ai vostri rappresentanti in qualsiasi ambiente in modo che possano capire le sue implicazioni e i cambiamenti che essa porterà.
Non c’è stato nulla di sbagliato nella tutela delle risorse nazionali, ma ora, come capi di piccole regioni della Terra è vostra responsabilità accertarvi che le sue risorse (della terra) sono disponibili per essere condivise e che, con l’aiuto della nostra energia, tutti i bisogni di base di l’energia, di acqua, di cibo e di assistenza sanitaria saranno soddisfatti.
La Fondazione Keshe non tiene conto del colore,  della nazionalità, della religione o dell’appartenenza politica, così la nostra chiamata si rivolge ad ogni governo perché nomini un team di scienziati che vengano a vedere le nostre tecnologie per primi. Poi i governi potranno decidere se farne o meno uso. Se si ignora questo invito la vostra nazione presto non avrà altra scelta che seguire l’esempio delle nazioni che hanno deciso di sviluppare le nuove tecnologie.
Chiediamo alla vostra nazione di avviare il processo di cooperazione mondiale il più presto possibile perché, una volta che questi sistemi saranno in funzione, le frontiere che separano un paese da un altro non avranno più alcun significato.
Abbiamo creato le premesse per un cambiamento di rotta per l’umanità e nei prossimi mesi lo vedremo relizzarsi. Nel prossimo futuro la gente arriverà a capire che siamo qui per servire l’altro e non per essere serviti, in quanto tutte le risorse saranno disponibili a tutti nello stesso momento e nella stessa misura.
M T Keshe
Il fondatore e direttore custode della Stichting Fondazione Kesh

facciamo ordine fra nastri e passamanerie

Sono famosa a casa mia perchè non butto via nulla, tengo di tutto e tutto prima o poi finisce in un grande caos.
Oggi vi parlerò della mia mania di tenere tutti i nastri, nastrini che provengono dai vari pacchettini regalo e pure quelli di uova di pasqua, colombe e panettoni. per non parlare di sbiechi e passamanerie.
Li tenevo in alcune scatole ma quando ne cercavo uno era un caos perchè uscivano in blocco.
La soluzione: l'idea viene direttamente da pinterest ormai una delle mie principali fonti di ispirazione.
ve la giro così come l'ho adattata alle mie esigenze.

Si prendono dei cartoncini a misura della scatola dove andranno inseriti e semplicemente si arrotolano i nastrini uno accanto all'altro, fissandoli alla fine con un piccolo spillo.
Questo è il risultato:



e queste le mie scatole in ordine:
 



ho recuperato anche posto perchè prima li tenevo in tre scatole ora sono in due, quindi è un valido metodo per riordinare e, vista la mia proverbiale incapacità di mantenere tutto in ordine, questo è uno dei pochi metodi che finora ha retto alla mia indisciplina.
Ovviamente si può utilizzare lo stesso metodo con cartoncini più grandi o con fogli di compensato per tenere catalogate le stoffe.
Non vi sembra un'idea semplice, ma geniale???

lunedì 2 luglio 2012

ricicliamo i vecchi abiti

lo so.
da quando vi avevo fatto l'anteprima di questo lavoro qui è passato un sacco di tempo, ma lo avevo iscritto al concorso della creatività di hobbydonna e ora che so che non ho vinto (sigh sigh!!) ve lo posso mostrare.
 ho tagliato vari quadrati dagli abiti dismessi di giulia (erano troppo malconci per essere riutilizzati da altri bambini) nelle misure di 10, 15, 20 cm e poi li ho cuciti insieme in maniera casuale creando quattro rettangoli che poi ho unito e applicato a una coperta di pile. i pezzi che sporgono in maniera disordinata li ho aggiunti alla fine.
ritagliando un quadrato che comprenda il davanti e il dietro del collo ho ricavato una tasca, può tornare utile per infilarci il telecomando in inverno!!!


 Che ne dite??? non è il massimo della fantasia, ma buttare tutto o usarli come stracci mi dispiaceva e così avremo una bella coperta con un sacco di cose da ricordare.
alla prossima!!!

domenica 1 luglio 2012

pastelli a cera

ho un sacco di pastelli a cera in giro per casa, ne ho un sacco anche di dubbia qualità, ma dopo aver visto le spiegazioni qui ho voluto tentare l'esperimento.

quindi procuratevi:

formine (io ne avevo in silicone, ma che costano poco perchè non vengono più pulite)
mozziconi di pastelli a cera e un forno.

 qua sopra potete vedere come ho spezzettato i pastelli e divisi per colore.
 qua invece dopo averli fatti sciogliere in forno, ma nonostante le spiegazioni al link succitato dicessero dieci minuti a 80°, li ho dovuti lasciare una ventina di minuti a 110° altrimenti non si sarebbero sciolti, comunque voi partite da forno caldo alla temperatura più bassa, per evitare inconvenienti, ogni forno fa a sé.

e questi sono i pastelli sfornati, ovviamente quando si sono raffreddati (ma la cera solidifica velocemente).

e a dimostrazione del fatto che l'esperimento non è stato vano eccovi un disegno fatto da giulia con i suoi pastelli nuovi fiammanti:

damiano invece li usa come formine!!!
un unico gioco tanti usi possibile e quindi... scatenate il riciclo e la fantasia!!!
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