mercoledì 30 gennaio 2013

da vecchi abiti a imbottitura per cuscini - tutorial

Vecchi abiti: che farne??
Quelli in buone condizioni, possono essere rimessi in circolo, facendo scambi tra amici oppure nei container per i più bisognosi, ma quelli lisi, bucati, consunti??
Per un po' ne ho fatto stracci per fare la polvere o per i vetri, ma devo dire che ho la casa piena di stracci e quindi.... avevo bisogno di cuscini e l'idea è venuta da sé.

Come si fa?
Prima di tutto con un pezzo di cotone bianco o lino creiamo la fodera. Io ho tagliato su stoffa doppia un quadrato 38x38 cm e ho cucito su tre lati e un pezzetto del quarto.





Ho risvoltato e messo da parte.


Adesso è il momento di fare letteralmente a brandelli i nostri vecchi abiti. Io ho usato calzini spaiati e/o bucati, vecchi pigiami e camicie consunte, ma libero sfogo all'abito logoro.


Dopodiché prendiamo la nostra bella fodera che avevamo messo da parte e ci infiliamo tutti i brandelli fino a che il cuscino è imbottito al punto che a noi piace.


Imbastiamo il lato rimasto aperto con gli spilli e cuciamo.


Ecco il nostro cuscino terminato. Tempo di esecuzione comprensivo di creazione fodera e imbottitura, 20 minuti a cuscino, se li fate in serie anche meno.


E con una bella foderina, ovviamente anche questa creata con recupero di campionari di tappezzeria, il nostro cuscino è pronto per accoglierci sul divano.


Buon lavoro!!

giovedì 24 gennaio 2013

mandala - tutorial

Sì sa i bambini hanno tanta fantasia, tanti desideri e ci spingono a creare molte cose per loro: questa è una di quelle.
Da tempo Giulia desiderava un gioco con delle mascherine per creare i mandala, ma tra s.Lucia e Natale, complici i suoi repentini cambi di idea, non era arrivato. Acquistarlo mi scocciava non poco, visto la semplicità del marchingegno e allora le ho detto: "facciamolo noi!"
Detto/fatto.


 Ho preso dei ritagli di multistrato, per intenderci quelli che ai brico vendono per 1 euro, e ho ritagliato due quadrati di uguale misura 25x25.
In uno dei due quadrati con il seghetto alternativo ho creato un cerchio con diametro 21 cm.
Ho scarta vetrato per togliere tutte le schegge.

 Con i cartoncini recuperati dal coperchio delle scatole per la pizza ho creato le mascherine, ricalcando il cerchio fatto in legno (o semplicemente usando un compasso).


Sul cartone ci stanno due cerchi, li ritaglio e segno il foro centrale.

 

Ho preso uno dei due cerchi, l'ho diviso in otto parti e ho disegnato delle forme che mi piacevano, poi le ho ritagliate con un taglierino.

Aggiungi didascalia

Qua invece seguendo lo stesso procedimento ho diviso il cerchio in quattro parti riportando dei disegni più grandi.



Ho proceduto quindi a colorarle con delle semplici tempere e verniciate con vernice glitter. 
La vernice dovrebbe dare maggiore rigidità e resistenza al cartone.


 Fatto questo ho preso il quadrato in legno, quello con il cerchio intagliato, e ho segnato le divisioni in otto parti, in modo che i bambini abbiano dei punti di riferimento fissi nella costruzione del loro mandala.


Ho preso il quadrato per la base e sempre in cartoncino ho creato degli spessori in modo da poterci infilare il foglio in modo stabile.
Queste strisce sono larghe 1.5 cm e la lunghezza è quella dei tre lati.


Per finire incollo le due parti in legno e....


... siamo pronti per disegnare i nostri mandala semplici semplici a misura di bambino e a un costo veramente esiguo, dedicheremo così del tempo ai nostri bimbi e ogni volta che lo useranno terranno fra le mani l'energia positiva e l'amore che abbiamo sprigionato creando questo semplice oggetto per loro.


Mi sarebbe piaciuto inserire qualche disegno come esempio, ma Giulia, che si è alzata presto per poterlo utilizzare, ne ha fatti un po' e tutta orgogliosa è andata a scuola con i suoi mandala, prima che potessi fare qualche foto.
Come sempre... grande soddisfazione!!

Per chi volesse cimentarsi in questo lavoro ci vogliono circa 3-4 ore, io l'ho diviso in un paio di pomeriggi e ovviamente ci si può far aiutare dai bambini per quel che riguarda la fase di pittura e verniciatura.
Il mio è ancora work in progress, volevo lasciare il legno così al naturale, ma vedrò di far decorare la superficie dai bimbi, in modo che lo sentano veramente loro.

venerdì 18 gennaio 2013

rose di carta

Qualche giorno fa i miei bimbi mi hanno chiesto una rosa di carta per giocare... potevo io rifiutarmi?
Memore di aver salvato sul pc un bellissimo pattern mi sono messa al lavoro ed ecco le rose per i miei cuccioli, che hanno ovviamente apprezzato tantissimo, tanto che non ci hanno giocato più, ma se la guardano e se la riguardano.


Come gambo ho usato uno scovolino ripiegato a metà e annodato sotto al calice del fiore, la rosa è montata direttamente sullo scovolino stesso.
qui trovi il pattern da stampare con le spiegazioni

lunedì 14 gennaio 2013

prepariamoci al carnevale 2: la casacca da cavaliere

Ecco la lezione sulla casacca da cavaliere: ho cercato di farla più semplice possibile, pensando a chi proprio non sa cucire, chi invece lo sa fare si metterà a ridere, ma pazienza!!!

Questo è un travestimento volutamente molto semplice, fatto per il mio bimbo di quattro anni ma adattabile a qualunque taglia.
La difficoltà più grande sta nel fatto che ci sono due stoffe da alternare, ma comunque uscirà il lavoro per i bimbi sarà una gioia.

Occorrente:
fodera di raso in due colori bianco e bianco a scacchi o losanghe (ma va bene qualunque stoffa di recupero)
sbieco o passamaneria nera o in colore in tinta
macchina da cucire, fili in tinta (io ho usato il filo bianco)
forbice
base da taglio,riga e rotella (ma non sono indispensabili)
spilli
metro
una maglietta che al bimbo vada bene
ferro da stiro

Procediamo:

Non c'è un cartamodello si tratta di creare un rettangolone con un buco per la testa e due per le braccia.
Sulla stoffa bianca posizionata doppia (con il dritto all'interno) appoggiamo la maglietta piegata a metà lasciando un centimetro di margine nella parte centrale, 5-6 cm sul fianco e un paio sulla spalla.

Immagine

Segniamo con un gesso da sarta il punto dove finisce il collo dietro sia in corrispondenza della spalla che sul davanti (forse dalla figura è più chiara: si tratta di disegnare la parte dietro del collo sulla stoffa)

Immagine

Immagine

ritagliamo ora il contorno con la rotella o con la forbice. Questo primo rettangolo deve arrivare alla vita del bambino quindi per la lunghezza prendete la misura dalla spalla alla vita e aggiungete due cm (che sono i margini di cucitura), i miei sono lunghi circa 35 cm.

tagliamo sempre dalla stoffa doppia un altro rettangolo (essendo la stoffa doppia ne verranno due) delle medesime dimensioni, ma senza lo scollo.

Immagine

appoggiamo ora il pezzo bianco con lo scollo e l'altro rettangolo (ci faranno da cartamodello) sulla stoffa a scacchi e ritagliamo seguendo il contorno .

Immagine

Immagine

ora abbiamo tutti i pezzi pronti.
Siccome la mia stoffa si sfilaccia molto facilmente contornerò tutti i pezzi con uno zig zag, che comunque è un'operazione generalmente consigliabile.

Immagine

andiamo ora a formare la parte davanti disponendo i nostri pezzi per ricomporlo sul tavolo alternando i vari rettangoli.

Immagine

non essendo particolarmente paziente e non avendo la necessità di un lavoro accurato io non imbastisco ma uso gli spilli.
Cominciando dai due rettangoli superiori sovrapponiamo la parte a scacchi con quella bianca dritto contro dritto (cioè il dritto rimane all'interno).
Partiamo da dove c'è lo scollo e lasciamo circa 10-12 cm per creare l'apertura della testa (quindi non bisognerà cucire lungo questi 10 cm) e poi posizioniamo gli altri spilli a circa 5-6 cm l'uno dall'altro.

Immagine

cuciamo.
dopo ogni cucitura, vale per questa come per tutte le altre che seguiranno (e quindi non continuerò a ripeterlo) aprite le cuciture stirandole (significa che ci sarà un pezzettino di stoffa di circa 1 cm sia a destra che a sinistra).

Immagine

imbastiamo allo stesso modo i due rettangoli inferiori e li cuciamo.

Immagine

ricomponiamo il nostro "davanti" sul tavolo.

Immagine

Ora possiamo unire la parte superiore con quella inferiore, iniziando a infilare gli spilli partendo dalla cucitura centrale e verificando che combacino tra loro le stoffe alternate.

Immagine

cuciamo allo stesso modo i quattro rettangoli per il dietro: per quanto riguarda i due rettangoli superiori stavolta la cucitura sarà lungo tutto il margine centrale, non serve un altro scollo come abbiamo fatto per il davanti.

Immagine

una volta che abbiamo pronti il davanti e il dietro dobbiamo unire i fianchi sempre partendo dalla cucitura centrale in modo da far combaciare i colori.


Immagine


posizionato il nostro primo spillo, posizionamo altri spilli per chiudere provvisoriamente le spalle e facciamo provare la tunica al bimbo per prendere le misure per l'apertura della manica.
Siccome lo dovrà usare sopra alla giacca (qui il carnevale si festeggia all'aperto anche sotto zero!!!) lascio uno spazio di 5 cm circa sotto l'ascella. Io ho calcolato a spanne: poco più di una.


Immagine

Immagine

per lo spacco laterale misuriamo circa 10 cm partendo dal fondo

Immagine

stirate quindi di nuovo le cuciture

Immagine

procediamo adesso cucendo le spalle unendo la parte davanti e quella dietro corrispondente. Facciamo attenzione a partire a cucire tenendo piegato il margine di stoffa che abbiamo appena stirato in corrispondenza delle maniche (una volta cucita la spalla, costituirà l'orlo della manica stessa e lo fisseremo con una semplice cucitura)

Immagine

Immagine

fatto questo facciamo l'orlo in fondo pareggiando gli eventuali dislivelli e lo cuciamo fissando, come abbiamo fatto per la manica, anche l'orlo degli spacchi laterali.

prendiamo ora lo sbieco nero e lo pieghiamo a metà

Immagine

lo posizioniamo a cavallo dello scollo e cuciamo. Lungo il giro della cucitura avremo cura di fissare i margini dello scollo ricavato lungo la linea centrale.

Immagine

Immagine

ecco il lavoro terminato.

Immagine

Recuperate una vecchia cintura con una grossa fibbia e allacciatela in vita.

Immagine


VARIANTI:
1- se trovate difficoltà a unire troppi pezzi, potete, poggiare la maglietta aperta e disegnare sempre sulla stoffa doppia il contorno senza maniche e disegnare su una lo scollo dietro e sull'altra lo scollo davanti facendolo però un po' più profondo (ovviamente se non usate delle stoffe elastiche) e poi procedete cucendo i laterali e l'orlo.
2- se la volete ancora più semplice: prendete una vecchia camicia da uomo e tagliate le maniche, aggiustate la lunghezza se necessario accorciandola o allungandola (riutilizzando le maniche)

giovedì 10 gennaio 2013

baktus: che scoperta!!

Volevo regalare per natale una sciarpa alla mia nonna materna che tanto ha lavorato a maglia per me.
Mi piaceva l'idea di ricambiare la gioia di indossare qualcosa fatto apposta per lei con tanta passione e amore ma non poteva essere una banale e semplice sciarpa e così ... nel mio navigare ho scoperto la sciarpa baktus.
Facilissima da fare: tutta a punto legaccio si parte da due maglie e si aumenta di una ogni 4 o 6 maglie fino a metà sciarpa e poi si diminuisce sempre allo stesso modo.
Io ho usato i ferri numero 4 e ho usato 3 gomitoli di lana e questo è il risultato:







Applicare delle tasche semplici


Cominciamo dai nostri pantaloni:

 Ho ritagliato da un pezzo di carta (di recupero ovviamente) una tasca della misura che mi sembrava adeguata, sono andata un po' a occhio, anche perché mi bastava che contenesse un fazzoletto e ho provato a posizionarla sui pantaloni per verificare se fosse adeguata.


 Dal mio pile di recupero (quello che ho usato per allungare i pantaloni qui ) ho ritagliato, mettendo la stoffa doppia, le mie tasche.
 Ho rivestito il bordo con uno sbieco per rinforzarlo e le ho posizionate sul pantalone per fissarle con gli spilli nella posizione che mi piaceva di più.
 Le ho fissate alla stoffa con una cucitura semplice.
 Ed ecco qua il risultato di questo lavoro: presto fatte, subito indossate. Inutile dire che il bimbo è stato contento dei suoi pantaloni nuovi... unico neo: "Mamma, hai fatto le tasche troppo piccole!!" Che ci volete fare...

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...